L’umidificatore per un ambiente sano

Ci hanno sempre detto che la deumidificazione è importante negli ambienti chiusi e che bisogna stare lontani da luoghi troppo umidi e ricchi di muffe che possono essere dannose per il nostro organismo.

Pochi sanno però che anche un tasso di umidità troppo basso può causare problemi al nostro apparato respiratorio e danni all’ambiente nel quale viviamo. Se in casa abbiamo ad esempio mobili in legno, un tasso di umidità molto basso può danneggiarli, proprio come un tasso di umidità alto.

Il legno è infatti un materiale molto poroso che può cambiare aspetto in base alle condizioni climatiche dell’ambiente in cui è immerso. Se a casa o a lavoro l’aria è troppo secca, è bene dotarsi di un umidificatore, che aiuti a ripristinare un giusto tasso di umidità nell’aria.

L’umidificatore: cos’è e come funziona

L’umidificatore è un apparecchio elettrico che aiuta a mantenere il giusto livello di umidità nell’atmosfera. Per questo la scelta di un buon umidificatore è strettamente consigliata a chi ha già problemi di respirazione e soprattutto a chi vive ogni giorno in ambienti dove si rileva una scarsa percentuale di umidità.

Negli ambienti a misura di bambino, a casa o a scuola, l’attenzione all microclima generato da fattori quali umidità, temperatura e qualità dell’aria delle stanze è importante. D’altra parte, è evidente che un ambiente troppo secco potrebbe danneggiare lo stato di salute dell’organismo con danni, alla lunga, anche gravi per la salute. L’umidificatore è dunque uno degli elettrodomestici meno conosciuti ma più utili per la nostra salute.

Tanti tipi di umidificatore per esigenze diverse

Prima di scegliere un umidificatore adatto alle tue esigenze, è bene conoscere tutti i tipi di umidificatori che oggi trovi in qualsiasi negozio di elettrodomestici, nelle sanitarie e farmacie più vicine e nei negozi on line.

Tre sono le tipologie di umidificatori tra le quali scegliere. Quello più tradizionale è l’umidificatore ad evaporazione che contiene un recipiente pieno d’acqua da posizionare accanto o sopra i termosifoni. La quantità di umidità rilasciata in maniera naturale è limitata e non è regolabile.

Un’altra tipologia è quella dell’umidificazione a vapore caldo. Nell’apparecchio si riscalda l’acqua fino a ebollizione per farla evaporare nell’aria. Questo tipo di umidificatori ha due svantaggi: necessita di pulizia anticalcare periodicamente e in genere è molto rumoroso. Con gli apparecchi a vapore non si rischia però la formazione di batteri grazie alla sterilizzazione dell’apparecchio che avviene alle alte temperature di funzionamento.

L’umidificatore a basso risparmio energetico è quello a ultrasuoni, che generando delle vibrazioni nell’acqua emette vapore freddo con un ridotto consumo di energia elettrica. Questi umidificatori, sebbene più costosi, prevedono anche la regolazione del flusso di vapore in base al grado di umidità relativa desiderata e sono più silenziosi rispetto a quelli a vapore caldo.

Gli umidificatori di uso domestico sono piccoli oggetti di design moderno che potrete sistemare in casa dove preferite. Ma per ambienti più grandi che accolgono migliaia di persone ogni giorno, come uffici, palestre, biblioteche, musei, etc. sono necessari umidificatori professionali, più potenti, che funzionano anche 24 su 24, per assicurare un’umidificazione adeguata dei grandi ambienti.